Da estranei a fratelli

E’ un percorso, articolato in 3 incontri che, partendo dalla consapevolezza che “ognuno ci è estraneo prima di conoscerlo”, ci guida ad incontrare alcune situazioni che con più evidenza incarnano l’immagine di estraneità, ad esempio, carcerato, straniero, malato/disabile, persona senza dimora. Riconoscere nell’estraneo un fratello ci porta a riconoscere noi stessi e Dio come parte di una fraternità universale.
Per il programma completo, vai qui.

 

 


(Ultimo aggiornamento : 09/04/2018)